ti prude sempre il naso strabuzzi gli occhi saltelli allegramente per strada cammini guardandoti le scarpe scrocchi le dita non fai mai colazione hai la pelle come carta vetrata fumi troppo stai a braccia conserte per scaldarti ascolti sempre la stessa canzone sai ballare il tip tap ti tappi le orecchie per concentrarti fischietti la Pastorale di Beethoven dondoli la testa non mangi carote hai il collo lungo suoni un motivetto sul tavolo tamburellando con le dita segui con gli occhi tutti i suoi movimenti fai un gridolino quando starnutisci ti mordicchi la nocca dell'indice della mano destra i tuoi capelli occupano più spazio del necessario odi guardarti allo specchio sei completamente stonato le tue scarpe scricchiolano hai tatuaggi nascosti mangi le mele fino al torsolo quando sorridi schiacci gli occhi trattieni il respiro per non scoppiare a piangere ti aggiusti la cravatta di continuo